Rubrica “Il tema del mese”
a cura del Professor G. Canino
La scatola parla,l'uomo esegue. Augh.
Questo è lo schema che,sostanzialmente,si ripete da quasi sessant'anni,dagli anni della capillare diffusione della televisione nelle case degli italiani.Ciò che essa dice,riguardo i più svariati argomenti,diventa automaticamente legge,quasi un dogma in cui credre ciecamente.La TV ha detto che Facebook è formato da cattocomunisti che predicano odio?Allora è così.”perchè la detto la TV”,citando una puntata dei Simpson,che forse meglio di tutti esprimono,in modo satirico (ed enfatizzando ovviamente),i possibili effetti della lobotomizzazione televisiva:mancanza di spirito critico,di fantasia,ostentata pigrizia,etc etc.Gli “uomini in giallo” sono una finzione,ma la realtà,in fondo,non è poi così diversa.Siamo davvero figli (o schiavi,che dir si voglia) della magica scatola parlante,detentrice della verità?
La televisione è il più importante mezzo d'informazione esistente.Ecco presentato il problema.E' accessibile a tutti,sia dal punto di vista pratico che dal punto di vista culturale:quasi la totalità dei contenuti presentati è fruibile dal novantanove per cento della popolazione alfabetizzata.Linguaggio perlopiù semplice,argomenti chiari e capaci di colpire il telespettatore.Anche troppo.Tutti quelli presentati sono dei “falsi problemi”,nel senso che non lo sarebbero negli altri stati del mondo.Ma noi ci troviamo in Italia.Qui un uomo solo possiede tre reti televisive,ed ha influenza anche su due dei tre canali statali.Qui a quest'uomo è stato permesso di entrare in politica,e di conseguenza di fare uso e abuso della sua potenza mediatica.Qui quest'uomo ha costruito un impero basato sulla sua figura,a cui ormai si crede come ad un qualcosa di metafisico:è riuscito a centralizzare il popolo nelle sue mani,sfruttando quella che forse è un po' una debolezza degli italiani,l'attrazione per gli uomini bassi e più o meno calvi (nonostante i vari trapianti).Grazie ai suoi telegiornali diventa un martire o un eroe,a seconda della situazione.mai colpevole.L'unica cosa che ha fatto è stata sfruttare la credibilità della scatola magica (c'è gente che crede che il TG4 non sia fazioso,e questo è tutto dire).Il resto viene da sé.non esito a definirlo un genio.Del male,ma la furbizia e l'arguzia vanno riconosciute.Il suo nome inizia per B,ma non voglio rovinare la sorpresa ed il piacere della scoperta!
Ma se tutto ciò forse sarà ovviabile con la scomparsa dalla scena politica del suddetto individuo (non sto augurando la morte a nessuno,non avvisate Maroni o Cicchitto,mi taccerebbero di essere un terrorista seminatore di odio),il vero problema è il degrado culturale di cui spesso la televisione si fa artefice,o quantomeno complice.La spazzatura (non esistono altri modi per definirla) che ogni giorno ci viene propinata non fa altro che contribuire alla decadenza dei costumi ormai in atto.vero,la televisione è riuscita anche ad abbattere alcuni tabù inutili (primo fra tutti quello del sesso,ormai considerato un argomento normale come è giusto che sia),ma il prezzo da pagare è alto.Grande Fratello,uomini e Donne,L'Isola dei Famosi,Studio Aperto rappresentano solo la punta di un iceberg immenso.L'espressione massima della demenzialità raggiungibile da un programma televisivo.Reality che di “reality” non hanno niente,modelli di uomini generalmente ignoranti e capaci solo di ostentare la propria figura,bikini ad ogni ora del giorno (poi ci si scandalizza se le stesse cose si vedono nei videogame),l'immagine della donna a volte svuotata di alcuna valenza.
Ma l'ha fatto la TV,va tutto bene.va bene non parlare a tavola per ifnormarsi sull'ultima notizia di gossip.E' normale vivere vite separate per non perdere l'ultima puntata di “Beautiful”,è normale perdere il gusto di parlare.Bah.L'unica cosa giusta sarebbe spegnere la TV e accendere il cervello.Prima che sia troppo tardi.Prima che il mondo sia popolato da tanto Homer Simpson incapaci di pensare.
Shh.Zitti tutti,parla la scatola magica.Sentiamo cosa dice.Sentiamo cosa dobbiamo pensare.
Antonino Francesco Lorenzo
IV A Liceo
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